Sabati a teatro in famiglia

I Sabati a teatro in famiglia sono nati dall’esperienza del Teatro sull’Acqua, il festival di settembre che si organizza qui sul lago, ad Arona, e di cui ogni tanto scrivo.

Sempre bella l’idea di portare i bambini a teatro, un modo non virtuale di conoscere la vita e le sue storie. E bello anche che diventi un appuntamento fisso per tutta la famiglia: in questi Sabati si vedono mamme e papà, naturalmente, intere famiglie con un neonato, nonni e bisnonni, zii, fratelli e sorelle maggiori.

L’anno scorso avevo visto Voci, di Claudio Milani. Ero sola in mezzo a tutte le famiglie: mi era sembrato un po’ strano (difficile togliersi i panni di madre di famiglia numerosa…), ma mi ero divertita e ne avevo parlato qui. Però quest’anno uno degli appuntamenti ha coinciso con il periodo di vacanza di Jimi e quindi me la sono portata, strafelici tutte e due, a vedere lo spettacolo.

Jimi a teatro, il Principe bestia, Oltreilponte Teatro, Cinema Teatro San Carlo

Il principe bestia (di e con Beppe Rizzo, Oltreilponte Teatro) racconta una fiaba tratta da una novella popolare del XVI secolo. E’ la storia di un principe che, per un incantesimo pronunciato da tre fate, nasce sotto forma di porcello.

Con grande disappunto della sua mamma regina, quando cresce non ha ambizioni principesche, ma, come è naturale, desidera soltanto essere lasciato in pace a rotolarsi nel fango e nel letame. Tornerà umano solo dopo che avrà ricevuto il bacio di una sposa, dice la novella. Ma, ma… in questo spettacolo gli resta un bel naso da maiale, molto apprezzato dalla mogliettina, per ricordare a tutti che è sempre importante restare sé stessi, nonostante le apparenze e il giudizio della gente.

In scena il narratore racconta, canta e suona la fisarmonica, mentre muove e anima (devo dire molto bene) grandi pupazzi che rappresentano i diversi personaggi. E intanto coinvolge continuamente i bambini, Jimi compresa, che rispondono felici a ogni richiesta.

Beppe Rizzo con la fisarmonica, il Principe bestia

Complice di questo coinvolgimento è stata un’innovazione intelligente di questa stagione: ora i bambini, se lo desiderano, non sono più obbligati a stare seduti sulle poltrone, accanto al relativo adulto di riferimento. Una marea di cuscini colorati sparsi davanti al palcoscenico permette di sedere per terra tutti insieme, molto vicini, e perciò molto partecipi, a ciò che si svolge sulla scena.

Davvero un bello spettacolo. Ma la cosa forse più bella si è svolta alla fine, quando Beppe  ha portato tutti i pupazzi vicino ai bambini e ha spiegato come sono stati ideati e costruiti (in gran parte con materiali di recupero). Per più di mezz’ora ha risposto a tutte le loro innumerevoli, intelligenti e anche strampalate domande, raccontando dal di dentro il suo meraviglioso mestiere di narratore e puparo.

Beppe Rizzo spiega i pupazzi del Principe bestia ai bambini- ph Emilia Grisetti

Ora la rassegna dei Sabati in famiglia a teatro continua con altri spettacoli. Per vedere il prossimo calendario e leggere anche le schede degli spettacoli passati potete andare a questa pagina del sito del Teatro sull’Acqua.

 

La foto di copertina e le altre dello spettacolo sono tratte dal sito di Oltreilponte Teatro. La foto di Beppe che spiega i pupazzi ai bambini è di Emilia Grisetti. La foto di Jimi che guarda la scena è mia.