Cinque anni fa due ragazze italiane sono volate in California inventandosi una startup: una rivista per bambini per l’iPad. La rivista ha avuto un sacco di successo e numerosi riconoscimenti. Ma Elena e Francesca non si sono fermate e hanno continuato a proporre nuovi progetti per i bambini: libri in varie lingue, diverse app,  design moderni e funzionali per i parchi gioco, ecc.

L’ultimo nato si chiama Good Night Stories for Rebel Girls, in italiano Storie della Buonanotte per Ragazze Ribelli. Si tratta del progetto di un libro, curato nella stampa e nell’edizione, che propone 100 storie di donne straordinarie, del passato e del presente. Ogni storia è accompagnata sulla pagina a fronte da un ritratto dell’eroina, interpretato ciascuno da un’artista diversa, illustratrice o pittrice, provenienti da differenti parti del mondo.

L’idea di Elena e Francesca è nata dalla constatazione che ancora oggi la maggior parte dei libri per bambini (ma anche dei film e dei cartoni animati – fateci caso, pure se sono animali) ha per protagonista un maschio, e comunque i ruoli femminili sono di solito secondari.

Loro hanno pensato che da bambine avrebbero voluto leggere un libro diverso, dove tutte, ma proprio tutte, le protagoniste fossero ragazze. Quindi hanno attinto alle vite vere di donne della cultura, della politica, della scienza, dello sport, che hanno avuto un peso determinante nel trasformare la società e il modo di considerare la metà del cielo. Ma che, anche se hanno avuto successo, hanno dovuto superare difficoltà di ogni tipo, proprio perché donne. I personaggi sono i più vari, dalla regina Elisabetta I all’astrofisica Margherita Hack, dalla pittrice Frida Kahlo all’attivista Aung San Suu Kyi, dall’aviatrice Amelia Earhart alla tennista Serena Willliams. Il risultato è un’antologia di storie piene di speranza: leggendole, ogni bambina deve pensare di poter diventare tutto quello che immagina, senza limiti od ostacoli. Perché crescere una bambina e valorizzare tutte le sue potenzialità è compito certo non facile, come sappiamo, e questo libro può essere d’aiuto.

Il libro è però oggi ancora in costruzione e si può aiutarlo a vedere la luce attraverso un crowdfunding che durerà fino a novembre 2016. In realtà sembra che abbiano già raccolto più soldi di quello che speravano all’inizio, perciò probabilmente, oltre all’edizione inglese, a un audiolibro e ad altre idee scintillanti, ci sarà presto anche l’edizione italiana.

E noi l’aspettiamo, per noi e per le nostre nipoti. Ma leggeremo certamente (e utilmente) queste storie della buonanotte anche ai nostri nipoti maschi.

La foto di copertina è l’immagine della campagna di crowdfunding.