Un blog di donne che vivono all’estero, un corso di scrittura e un’associazione di aiuto alle famiglie che devono affrontare una disabilità bambina. Che cosa hanno in comune queste tre realtà?

Semplice: un libro di favole. Una raccolta di racconti per bambini e bambine, inusuali, sorprendenti, provenienti dai quattro angoli della Terra. Il libro si chiama Favole dal mondo expat ed è autoprodotto, realizzato dalle autrici dal blog Donne che emigrano all’estero.

Lo spunto è stato un corso di scrittura tenuto da Emma Fenu, lei stessa italiana (anzi sarda, che per me fornisce valore aggiunto…) che per esigenze di famiglia si sposta ogni pochi anni in una diversa parte del mondo, più o meno remota. In questo periodo vive a Copenhagen. Da lì ha avviato il suo corso in cui ha coinvolto altre donne emigrate che, a un certo punto, si sono trovate ad affrontare la bella sfida della costruzione di una favola.

E così sono nate storie diversissime, colorate di accenti differenti e di atmosfere planetarie, accompagnate da incantevoli illustrazioni. Le expat di cui parla il titolo hanno infatti inventato favole che creano ponti tra il loro luogo d’origine e le nuove terre che si sono trovate ad esplorare, storie legate alle tradizioni locali o anche proiettate verso il futuro.

I racconti hanno per protagonisti animali di ogni tipo, fiori giganteschi, gocce d’acqua, bambine e bambini che devono superare handicap e difficoltà, principesse che rifiutano il loro ruolo e scelgono, guarda un po’, di viaggiare, oppure di cucinare. I confini geografici spariscono, così come i muri costruiti dall’uomo, le particolarità si trasformano in ricchezza e bellezza, gli ostacoli sono soltanto sfide da superare.

Come tutte le favole che si rispettano, queste storie aiutano a pensare e ad allargare il proprio sguardo, a conoscere mondi diversi per paesaggi, etnie e sentimenti. La decisione di utilizzare i proventi del libro per finanziare l’associazione La casa di sabbia è stata perciò una conseguenza naturale.

Avete presente la magia della sabbia d’estate? Granelli sottili, spesso scottati dal sole, quasi impercettibili, ma capaci di dare forma a splendidi castelli e a personaggi immaginari? Ecco, questa è La casa di sabbia e le diciotto storie  racchiuse in questo libro rappresentano granelli importanti.

Come è detto nel sito dell’associazione, che seguo da tempo, praticamente dalla sua nascita,

La casa di sabbia nasce per sostenere le famiglie con i bambini disabili gravi per i quali il sistema socio-sanitario italiano non prevede soluzioni adeguate per garantire le migliori cure e assistenza a domicilio e preservare la vita familiare.

Quindi, se vi va, andate a vistare il sito dell’associazione, dove potrete anche scoprire come acquistare le Favole dal mondo expat, da leggere e assaporare insieme ai vostri bambini e alle vostre bambine.

Qui trovate un altro post del blog su un’associazione per aiutare le famiglie che devono affrontare la disabilità.

In questo post, invece, si parla di leggere fiabe ai bambini.