La scodella tavolozza

Anche se non possiamo incontrarli di persona, in questi giorni la nostra mente va spesso ai nostri nipoti. Ci mancano moltissimo, nella quotidianità o nelle vacanzine programmate. Non ci basta il telefono o vederci su Skype:  vorremmo farli addormentare raccontando le favole, giocare con loro sdraiate sul tappeto, passeggiare insieme alla scoperta della città e della natura. Ci auguriamo tutte che questa lontananza forzata duri il meno possibile e che ci sia presto l’occasione di riabbracciarci e coccolarci.

Tra gli altri pensieri, sempre più spesso ci vengono in mente anche le ricettine che avremmo voglia di preparare per i nostri prossimi incontri. Ricette appetitose e sorprendenti, ricette che portino l’allegria a tavola e il sorriso sui loro faccini.

Per esempio: se una semplice minestra diventasse un piatto che possa essere dipinto prima che mangiato? Un’idea di Patti mi ha visto subito entusiasta.

La scodella tavolozza

Ecco come trasformare una semplice minestra in una magnifica scodella tavolozza!

Create innanzitutto una serie di passati di verdura. Sbizzarritevi con colori e sapori: potete utilizzare il cavolo cappuccio viola, i piselli, la zucca, le carote, gli spinaci o le erbette, le patate e i porri, i pomodori (basta un sughetto semplice semplice). Se desiderate una minestra ben saporita preparate un soffritto con la sola cipolla, che non altera il colore, e quindi aggiungete le verdure con acqua e un po’ di dado vegetale.

Quando ogni verdura è cotta preparate per ognuna una minestra dall’aspetto vellutato, con una consistenza piuttosto densa: per ottenere questo risultato è meglio usare il frullatore tradizionale rispetto a quello ad immersione.

le scodelle di zuppa colorata

Alle zuppe di colore giallo potete aggiungere curcuma o zafferano per ravvivare il colore, ottenendo  toni che possono arrivare all’arancione. Potete invece accendere il verde dei piselli con qualche foglia di basilico.  Oltre al viola brillante, il cavolo cappuccio può dare un magnifico fucsia se gli si aggiunge del succo di limone.

Disponete quindi ogni passato di verdura in una ciotola diversa e presentatele a tavola. Si può ora cominciare il gioco. Ogni bambino o bambina (e anche ogni adulto) inizia a ‘dipingere’ il suo piatto. Con delicatezza, si aggiungono i diversi colori in una fondina in cui abbiamo già messo un mestolo della zuppa che fa da base.

Siate delicati, mi raccomando, altrimenti tutto si confonde in un triste marrone… e il gioco è finito.
Se vi sentite particolarmente creativi, con uno stuzzicadenti potete anche muovere i bordi delle zuppe colorate, creando nella scodella diverse figure.
Ma il vero obiettivo è quello di mangiare tutto il piatto di minestra di verdura!  Soprattutto per quei bambini che non amano molto le verdure… Magari per ricominciare il gioco e creare una seconda tavolozza di colori!!!

zuppa gialla

zuppa verde

 

Qui un’altra ricetta allegra per far mangiare verdura ai bambini.