Una favola yoga per bambini

Le ultime settimane hanno messo a dura prova la quotidianità di molti di noi. La normalità è diventata improvvisamente fuori norma, così come le abitudini e la routine costruite a volte faticosamente nel tempo.

Molti genitori hanno dovuto rinunciare al supporto dei nonni, preziose figure di riferimento e compagni di giochi dei propri figli. In diversi casi è stato necessario conciliare lo smart working con l’esigenza di tenere i più piccoli chiusi in casa, impresa tutt’altro che facile.

Si può spiegare a un bambino quanto questa chiusura sia necessaria, ma bisogna trovare un modo per canalizzare tutta quell’energia che prima veniva investita in scuola, sport, incontri con amici, attività sospese a tempo indeterminato.

Come sostenere i più piccoli (e  anche i più grandi) in questo periodo di quarantena? In che modo permettergli di coltivare il proprio lato creativo e liberare in modo costruttivo le loro energie?

Per esempio, intrattenendoli con una favola.  Ma una favola raccontata in modo nuovo, una narrazione interattiva in cui la tradizione del racconto orale viene rafforzata da un coinvolgimento percettivo più ampio. Una storia in cui i bambini sono chiamati ad ascoltare attivamente, a osservare cosa accade e muoversi per tutta la sua durata.

Insegnare yoga ai più piccoli

Oggi vi racconto una storia iniziata diversi anni fa. È la storia di Sara e John, due insegnanti yoga con la passione di condividere ciò che hanno appreso e apprendono ogni giorno.

Lo fanno praticando, viaggiando, creando contenuti alla portata di tutti e anche scrivendo.

John in particolare vuole raggiungere con le proprie storie i bambini: nasce così il progetto di yoga per i bambini, attraverso uno Yogi children book, un libro da leggere ma anche da giocare, praticando le pose proposte nel testo. Ma si sa, un libro per bambini non può essere fatto solo di parole. Ci voglio colori, immagini che catturino l’attenzione… ci vuole un illustratore!

Ed è qui che questa storia diventa anche la storia della mia giovane amica Chiara.

Da diverso tempo seguiva sul web gli insegnamenti di Sara e John, un punto di riferimento nel suo percorso di conoscenza e approfondimento della pratica yoga. Una volta scoperto il suo lavoro di illustratrice, le hanno proposto di collaborare al progetto del libro.

Tutto questo accadeva prima che il Covid-19 facesse prepotentemente ingresso nelle vite di tutti, scomponendone i normali equilibri. Nella nuova situazione di reclusione forzata, molti genitori che già praticavano yoga avrebbero infatti voluto poterlo fare con i propri figli a casa.

Ma sebbene sia ormai assodato che questa disciplina apporti notevoli benefici ai più giovani, non è facile trovare sul web una pratica yoga adatta e dedicata proprio a loro. Intercettando questa esigenza di contenuti per i più piccoli, Sara e John coinvolgono Chiara in un nuovo progetto. Si tratta di un’altra storia, questa volta raccontata  attraverso un video, una favola che i bimbi possano ascoltare, ma anche praticare sul tappetino. Una storia da guardare e in cui immedesimarsi, grazie alle illustrazioni che accompagnano la lettura del testo. Un racconto in grado di divertire, con un contenuto semplice ed educativo insieme.

 

_five yogi kid video Chiara Carapellese

_three yogi kid video Chiara Carapellese

Intanto, il progetto dello Yogi children book viene portato avanti parallelamente, nella speranza che in un futuro non troppo lontano venga pubblicato e possa divenire un ulteriore strumento di supporto per una pratica di yoga per i bambini, che sia divertente, colorata e sicura.

 

In questo post parlo invece di come e perché insegnare tai chi ai bambini.