Care nonne, questa è una semplice ricetta adatta proprio a tutti i nostri piccoli mostri golosi, anche i più difficili, perché l’impasto risulta gustoso, ma delicato per la presenza della patata che smorza l’intenso sapore del baccalà.
Procedimento
Procuratevi del baccalà che trovate facilmente già pronto e bagnato in un qualsiasi mercato rionale. Vi risparmierete così l’ammollo olezzante del pesce, a cui si deve cambiare acqua per più giorni, 3 o 4 volte al giorno!
Lavate il baccalà, sgocciolatelo e asciugatelo. Sistematelo su un tagliere e, sollevando un angolo della spessa pelle, strappatela con energia, così da staccarla con facilità e ottenere un unico grosso filetto. Con l’aiuto di una pinzetta eliminate tutte le lische (buon lavoro! ma per i nipoti si fa questo e altro…).
Sbucciate ora una cipolla bionda di media grandezza. Sistemate in una casseruola il baccalà, la cipolla tagliata a metà, una foglia di alloro e qualche grano di pepe nero. Versate acqua fino a coprire il tutto e portate a bollore per 3 o 4 minuti, quindi sgocciolate e fate intiepidire.
Nel frattempo lessate le patate, toglietele dall’acqua e fatele intiepidire. Una volta sbucciate, schiacciate ben bene le patate con una forchetta. Potete usare anche lo schiacciapatate, ma l’operazione con la forchetta è più grossolana e permette di tener meglio distinti i sapori.
Tagliate finemente la cipolla, aggiungete aglio e prezzemolo tritati, il parmigiano, le uova ben sbattute, quindi amalgamate e aggiustate di sale. Il composto deve risultare compatto e piuttosto asciutto.
Date ora al vostro composto la forma di polpette. Fatele piccine, per esempio come un’oliva: più sono piccole più verranno apprezzate. Passatele in un velo di farina e tuffatele in olio di arachidi bollente. Fate cuocere a fuoco medio per qualche minuto, rigirandole in modo che la cottura sia omogenea. Sgocciolatele e ponetele su un foglio di carta assorbente.
E ora fate attenzione che i vostri piccoli mostri non ve le rubino troppo in fretta; potrebbero scottarsi!!!
Ricapitolo degli ingredienti
Baccalà 700 gr
Patate 300 gr
Parmigiano 80 gr
Uova 2
Cipolla 1
Aglio 1 spicchio
Alloro 1 foglia
Farina, pepe, sale, prezzemolo, tutto quanto basta.
Olio di arachide per frittura.
E buon appetito a tutti, grandi e piccini!
Nella foto di copertina ci sono io nella nobile impresa della spellatura del baccalà, mentre le gambette di Olmo saltabeccano con un pomodoro.
Qui e qui altre ricette ideali per i bambini.
Qui invece potete leggere l’avventurosa storia del baccalà, questo pesce generoso apprezzato (e spesso salvifico) in tutto il mondo.
Mmmmh…ho l’acquolina in bocca. Adoro il baccalà ma non ho mai preparato nè mangiato le polpette. Sembrano proprio buone!
Sì, davvero deliziose… e non soltanto per i bambini!
adoro le polpette proverò a farle con il baccalà, grazie per la ricetta
Niente in confronto alle tue, cara Rosanna.
Mmmm, sono buonissime! Anche mia suocera le cucina così e piacciono perfino ai bambini.
Provatele subito e non ve ne pentirete!
Grazie, Priscilla, sono d’accordo: il giudizio dei bambini è molto importante!